A come ABBANDONO (di Roma)

LA CRISI DI LEADERSHIP NELLA CITTA’ ETERNA ALLA DERIVA

Un antico proverbio cinese dice "Quando il cavallo è caduto, smetti di cavalcarlo" cioè quando è tempo di lasciare andare, è importante farlo. Questa saggezza cinese sembra adattarsi perfettamente all'attuale scenario politico romano.

L’ABBANDONO SILENZIOSO

Un esempio nel mondo  reale del proverbio  si può riconoscere nell’ atteggiamento di Raffaele Ranucci, un tempo ardente sostenitore del sindaco Roberto Gualtieri, sembra allontanarsi sempre di più dal suo antico alleato. In un'intervista rilasciata al Messaggero, Ranucci ha dimostrato un distacco crescente dalle politiche del sindaco. Ha perfino suggerito che Roma necessita di un city manager, nonostante la città ne abbia già uno - Paolo Aielli, Direttore Generale. Ironia della sorte, Aielli ha recentemente sposato Monica Lucarelli, capolista della lista civica promossa da Ranucci stesso. Una coincidenza che sottolinea l'apparente dimenticanza di Ranucci.

IL DECLINO DI GUALTIERI MENTRE ROMA E’ IN GINOCCHIO

Mentre Ranucci si allontana, Gualtieri appare sempre più solo e disorientato. Il sindaco sembra passare il suo tempo a corteggiare membri stranieri di governo in un tentativo vano di ottenere supporto per l'Expo, anche quando questi paesi hanno già confermato pubblicamente che supporteranno Riyad, come nel caso dell'Armenia, o che non hanno alcun peso nel voto, come i sindaci. Queste azioni dimostrano una totale confusione nella gestione del ruolo di sindaco. E mentre Gualtieri si distrae con incontri infruttuosi, la città soffre. La raccolta dei rifiuti è un disastro, la sicurezza lascia molto a desiderare e i trasporti pubblici sono uno schifo. Questa è la Roma di Gualtieri, una città che un tempo era il fiore all'occhiello dell'Italia, ora ridotta a un fardello insostenibile.

GIUBILEO: UNA RICETTA PER IL DISASTRO?

Con l'arrivo del Giubileo, le prospettive non sembrano affatto rosee. Le principali infrastrutture sono in ritardo e temiamo che il Giubileo possa trasformarsi in un enorme disastro. Tutto questo grazie alla mancanza di una visione e di un'efficace gestione da parte dell’amministrazione che troppo spesso si è lasciata andare all’annuncite alla quale non sono seguiti fatti come nel caso della Roma pulita.

RIFLESSIONI FINALI : LA GIUNTA GUALTIERU E’ ALL’ALTEZZA DEL COMPITO?

Dovremmo riflettere seriamente su una questione fondamentale: Gualtieri è all'altezza del compito di guidare una città come Roma? Dati alla mano, la risposta sembra essere un sonoro no. La sua amministrazione è stata caratterizzata da inefficienza, isolamento e una totale mancanza di visione per il futuro. La situazione è grave. Roma merita di meglio. È il momento di fare una seria riflessione e decidere se vogliamo continuare a cavalcare un cavallo che è chiaramente morto o se è il momento di smettere di cavalcarlo e cercare una soluzione migliore. Perché Roma merita di più, merita un futuro migliore. E con Gualtieri, quel futuro sembra sempre più un miraggio.

Valerio Rositani

Imprenditore nel settore degli accessori moda made in Italy integrati con NFT con il marchio Valni e l’app di cucina smarterchef.io basata su intelligenza artificiale

Laureato in Economia Aziendale a Roma3 ed MBA all'università di Pechino ha studiato e lavorato in Italia, Polonia, UK, Svizzera, Stati Uniti e Cina.

Appassionato di design, tecnologia, cucina, politica ed economia in Fratelli d’Italia Roma segue l’ideazione e l’implementazione della strategia digitale.

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